Visita ad limina apostolorum of the Austrian Bishops: day 2

Nel secondo giorno della loro visita ad limina apostolorum, i vescovi austriaci hanno celebrato la Santa Messa nella Basilica Lateranense«Omnium Urbis et Orbis Ecclesiarum Mater et Caput». 

La celebrazione è stata presieduta dall’Arcivescovo di Vienna, S.E.R. il Sig. Cardinale Christoph Schönborn. Il domenicano ha detto: “alla base del mandato missionario c’è l’attraente desiderio di Dio e la missione della Chiesa verso i popoli”.

Schönborn non ha dimenticato di ricordare che la Basilica Lateranense è anche la Chiesa cattedrale del Vescovo di Roma e ha invitato a pregare per Francesco.

Commentando le letture odierne, ha sottolineato: “Dio non raduna i popoli con la violenza e la sottomissione, come avveniva nell’Impero romano, ma in modo pacifico. Il popolo d’Israele non è stato scelto per se stesso, ma “perché ha una missione universale”.

“La Chiesa, ha spiegato il porporato, porta in sé questa dimensione attrattiva, così come quella della missione, come si legge nel mandato missionario di Gesù Cristo alla fine del Vangelo di Matteo. Le parole di Gesù, “Io rimango con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”, costituiscono il fondamento della missione della Chiesa. Allo stesso tempo, uno sguardo alla storia rende chiaro che la missione della Chiesa è stata spesso associata a molta povertà e fallimento. A maggior ragione la Chiesa deve essere attraente per la ricerca di Dio delle persone a cui è inviata in tutto il mondo”. 

Nella giornata odierna, i vescovi austriaci hanno incontrato anche i vertici del Dicastero per i Vescovi. La visita ad limina continuerà con la Santa Messa celebrata presso la Basilica di Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori le mura, l’incontro con i restanti organi della Curia Romana e con il Pontefice.

L.M.

Silere non possum