The Congregation for the Doctrine of the Faith is renewed. Here are the appointments made by the Pope today.

Il Sommo Pontefice ha nominato il Rev.do Mons. Armando Matteo nuovo Segretario della Sezione Dottrinale della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Matteo è stato ordinato sacerdote il 20 dicembre 1997 per l’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace. Ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Dal 2005 al 2011 è stato Assistente Ecclesiastico Nazionale della Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI) e, nel 2012, Consulente Ecclesiastico Nazionale dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici (AIMC). È Professore straordinario di Teologia Fondamentale presso la Pontificia Università Urbaniana, Direttore della rivista Urbaniana University Journal ed autore di numerose pubblicazioni in ambito teologico. Il 12 aprile 2021 è stato nominato Sotto-Segretario Aggiunto della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Compiti della Sezione dottrinale

La Sezione Dottrinale, attraverso l’Ufficio dottrinale, si occupa delle materie che hanno attinenza con la promozione e la tutela della dottrina della fede e della morale. Essa, inoltre, favorisce gli studi volti a far crescere l’intelligenza e la trasmissione della fede al servizio dell’evangelizzazione, perché la sua luce sia criterio per comprendere il significato dell’esistenza, soprattutto di fronte alle domande poste dal progresso delle scienze e dallo sviluppo della società.

Per quanto concerne la fede e i costumi, la Sezione predispone l’esame dei documenti che devono essere pubblicati da altri Dicasteri della Curia Romana, nonché degli scritti e delle opinioni che appaiono problematici per la retta fede, favorendo il dialogo con i loro autori e proponendo i rimedi idonei da apportare, secondo le norme dell’Agendi ratio in doctrinarum examine.

A questa Sezione è affidato il compito di studiare le questioni relative agli Ordinariati personali istituiti mediante la Costituzione Apostolica Anglicanorum Coetibus.

Alla Sezione Dottrinale afferisce l’Ufficio Matrimoniale, che è stato istituito per esaminare, sia in linea di diritto che di fatto, quanto concerne il «privilegium fidei».

Nuovo segretario della Sezione Disciplinare 

Il Sommo Pontefice ha nominato il Rev.do Mons. John Joseph Kennedy nuovo Segretario della Sezione Disciplinare della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Il Rev.do Mons. John Joseph Kennedy è nato a Dublino (Irlanda) il 15 luglio 1968. È stato ordinato sacerdote il 13 luglio 1993 per l’Arcidiocesi Metropolitana di Dublino. Ha conseguito la Licenza e il Dottorato in Diritto Canonico alla Pontificia Università Gregoriana. Tra gli incarichi svolti in Irlanda è stato Vice-Parroco di St. Agnes Church, poi di St. Nicholas of Myra a Dublino. Dal 2003 è Officiale della Congregazione per la Dottrina della Fede e, dal 2017, è Capo Ufficio della Sezione Disciplinare nel medesimo Dicastero.

Le nomine del Sommo Pontefice si sono rese necessarie per via del Motu proprio Fidem Servaredell'11 febbraio 2022 che ha ridisegnato il dicastero. Scriveva Francesco: "considerata l’esperienza maturata in questo tempo dalla Congregazione in diversi ambiti di lavoro" il Papa ha sentito "l’esigenza di darle un’impostazione più adatta all’adempimento delle funzioni che le sono proprie". 



Compiti della Sezione Disciplinare

La Sezione Disciplinare si occupa dei delitti riservati alla Congregazione e da questa trattati mediante la giurisdizione del Supremo Tribunale Apostolico. Essa ha il compito di predisporre ed elaborare le procedure previste dalla normativa canonica perché la Congregazione, nelle sue diverse istanze (Prefetto, Segretario, Promotore di Giustizia, Congresso, Sessione Ordinaria, Collegio per l’esame dei ricorsi in materia di delicta graviora), possa promuovere una retta amministrazione della giustizia.

A tale scopo la Sezione promuove le opportune iniziative di formazione che la Congregazione offre agli Ordinari e agli operatori del diritto, per favorire una retta comprensione e applicazione delle norme canoniche relative al proprio ambito di competenza.